La persistenza della voce

la-persistenza-della-vocedi Irene Palladini

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Anno di Pubblicazione: 2012
Formato: 160 × 240
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 128
ISBN: 9788897591153
Irene Palladini (Modena, 1974) è dottore di ricerca presso il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna. Ha pubblicato il saggio Draghi, grifoni e altri animali fantastici in Gli animali della letteratura italiana (a cura di Gian Mario Anselmi e Gino Ruozzi, Roma, Carocci, 2009) e Latte in Banchetti letterari (a cura di Gian Mario Anselmi e Gino Ruozzi, Roma, Carocci, 2011). Ha pubblicato il saggio monografico su Vittorio Alfieri e Giovanni Boccaccio per la Storia della letteratura di «Griselda». Per la rivista «Griseldaonline» ha realizzato numerose interviste a poeti e narratori contemporanei e ha scritto articoli e recensioni su Corrado Costa, Valerio Magrelli, Giancarlo Pontiggia, Antonio Porta e Cesare Viviani. Per la casa editrice UniversItalia ha scritto il saggio L’orizzonte di bruma: identità e scritture nel paesaggio emiliano e L’utopia del nomade. Attualmente si sta occupando dell’analisi del carteggio inedito tra Antonio Porta, Adriano Spatola, Corrado Costa, Ennio Scolari e Paul Vangelisti.

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Il marchio della bestia e altri saggi

il-marchio-dellla-bestiadi Irene Palladini

 
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Anno di Pubblicazione: 2012
Formato: 160 × 240
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 128
ISBN: 9788897591177
Irene Palladini (Modena, 1974) è dottore di ricerca presso il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna. Ha pubblicato il saggio Draghi, grifoni e altri animali fantastici in Gli animali della letteratura italiana (a cura di Gian Mario Anselmi e Gino Ruozzi, Roma, Carocci, 2009) e Latte in Banchetti letterari (a cura di Gian Mario Anselmi e Gino Ruozzi, Roma, Carocci, 2011). Ha pubblicato il saggio monografico su Vittorio Alfieri e Giovanni Boccaccio per la Storia della letteratura di «Griselda». Per la rivista «Griseldaonline» ha realizzato numerose interviste a poeti e narratori contemporanei e ha scritto articoli e recensioni su Corrado Costa, Valerio Magrelli, Giancarlo Pontiggia, Antonio Porta e Cesare Viviani. Per la casa editrice UniversItalia ha scritto il saggio L’orizzonte di bruma: identità e scritture nel paesaggio emiliano e L’utopia del nomade. Attualmente si sta occupando dell’analisi del carteggio inedito tra Antonio Porta, Adriano Spatola, Corrado Costa, Ennio Scolari e Paul Vangelisti.

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Scrittori allo specchio

comico-riso-modernita-miscellaneaD'Annunzio e Pirandello - di Franco Zangrilli 

Questo saggio analizza il raffronto D’Annunzio-Pirandello. Un raffronto serio e paziente, documentato con riferimenti e citazioni, colmando lacune, correggendo inesattezze, approfondendo argomenti appena sfiorati dalla critica precedente. Secondo quella critica comparata che sostiene che ci sono tanti modi di avvicinare scrittori anche più diversi, in essenza questo vuol essere uno studio comparato che esamina i punti di comunanza e di divergenza, di tutta una serie di motivi di contenuto e di forma, che analizza le influenze reciproche e che mette faccia a faccia due scrittori di grande importanza nel panorama letterario del Novecento. Le diversità e le somiglianze che esistono tra questi due autori sono segni della loro distinta e profonda originalità. Se con la sua arte D’Annunzio ha riportato la letteratura italiana nell’ambito culturale dell’Europa a cavallo tra i due secoli, Pirandello, specialmente con la sua drammaturgia, l’ha riportata nel panorama della cultura mondiale del secolo ventesimo e di quelli a venire.

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Su alcuni poeti del Novecento

csu-alcuni-poeti-del-novecentoSaba, Alvaro, Montale, Quasimodo, De Michelis, Calogero - di Carmine Chiodo

Sono qui raccolti alcuni saggi che prendono in considerazione poeti del Novecento, alcuni dei quali non sono noti ai più: si pensi al calabrese Lorenzo Calogero (scoperto e lanciato come poeta da Leonardo Sinisgalli) e al salernitano-vicentino e poi romano Eurialo De Michelis, noto più come critico e non appunto come poeta e scrittore. A questi si affiancano saggi su autori di fama indiscussa, quali Umberto Saba, Corrado Alvaro, Salvatore Quasimodo ed Eugenio Montale. L’indagine contestuale dei poeti sopra citati mostra, pur nelle necessarie distinzioni e contestualizzazioni, gli aspetti più importanti e rilevanti della poesia novecentesca.

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Comico, riso e modernità nella letteratura italiana tra Cinque e Ottocento

comico-riso-modernita-antologiaAntologia delle opere - AA.VV. - A cura di Florinda Nardi 

La presente antologia è nata dall’intento di fornire, agli studenti come ai lettori tout court, uno strumento capace di introdurre, attraverso la diretta lettura dei testi, a un complesso percorso storiografico, critico e teorico sulla letteratura ‘comica’ nelle diverse ‘modernità’ tra Cinque e Ottocento. Strettamente legata all’omonima raccolta di saggi, l’antologia è divisa in sezioni che seguono innanzi tutto un ordine cronologico, ma che, al contempo, vogliono permettere l’individuazione di percorsi trasversali capaci di ricostruire processi culturali, evoluzioni dei generi, metamorfosi delle tematiche e delle prospettive. Il lettore in questo modo è invitato, e invogliato, a seguire le diverse sezioni riconoscendo in ciascuna quegli elementi comuni (forme, generi o temi) che si sviluppano anche in un percorso diacronico.

Anno di Pubblicazione: 2012
Formato: 160 × 240
Prezzo: 26,00 €
Pagine: 310
ISBN: 9788897591016

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